Spesso capita di dover consigliare un prodotto per la cicatrizzazione, i più famosi in commercio sono molto poco
naturali, ma conoscendo gli olii è possibile utilizzarli anche a questo scopo. Come sempre nulla vieta di modificare
la ricetta oppure di usare uno solo di questi potentissimi olii. L'olio essenziale è bene comunque miscelarlo
con un olio vettore.
Capita a tutti di cadere o di bruciarsi cucinando o di subire un piccolo intervento chirurgico. La prima fase di cura
è prettamente medica: punti di sutura, disinfezione, etc. Su questo argomento lasciamo la parola al medico.
Quando il ruolo del medico è conclusa e la ferita si è rimarginata ci troviamo a combattere con i segni delle
cicatrici che rimangono sulla pelle. La pelle si sta riformando, appare rosea e delicata. In questo momento è
necessario intervenire con pazienza e costanza per evitare che la cicatrice diventi visibile e antiestetica.
Le sostanze fondamentali per ottenere una buona cicatrice poco visibile sono: Vitamina E, olio essenziale di
elicriso, olio di germe di grano, olio di argan e olio di rosa mosqueta.
La Vitamina E viene considerata la vitamina antinvecchiamento, perché agisce come antiossidante contrastando i
radicali liberi e agisce come elasticizzante cutaneo. Si trova in elevate quantità in molti olii. L'olio di germe
di grano è nutriente, emolliente, ammorbidente e antiossidante. L'olio di argan è riparatore, rigenerante e
fortemente antiossidante. L'olio d rosa mosqueta è l'olio rigenerante e cicatrizzante per eccellenza.
L'olio essenziale di elecriso, oltre a essere un antiematoma molto valido, è anche un ottimo cicatrizzante perché
facilita la rigenerazione cutanea evitando la formazione di tessuti fibrosi.
Avendo a disposizione questi ingredienti siamo in grado di ottenere un olio ottimo per favorire la cicatrizzazione
miscelandoli in queste proporzioni:
- 3ml di olio di germe di grano;
- 5ml di olio di argan;
- 2ml di olio di rosa mosqueta;
- 1ml di olio essenziale di elecriso
da miscelare inseme.
Si applicano solo sulla parte interessata per 3 o 4 volte al giorno.